La chirurgia rigenerativa è una metodica che si prefigge lo scopo di ottenere la “restitutio ad integrum” dei tessuti lesionati, utilizzando metodiche chirurgiche che consentano di assemblare nel sito della lesione tessutale i 3 elementi fondamentali della rigenerazione tessutale: cellule staminali adulte, fattori di crescita ed uno scaffold idoneo, ovvero un substrato biologico capace di accogliere ed orientare il processo rigenerativo.
Viene così superato il concetto di semplice riparazione dei tessuti, tipico della chirurgia plastica tradizionale, e si apre una nuova era nella chirurgia plastica.
Attualmente questa processo evolutivo, che non si contrappone, ma bensì si integra perfettamente con le tecniche chirurgiche tradizionali, trova nel lipofilling o lipostruttura la sua massima espressione, ma non certamente l’unica.
Al lipofilling, infatti, prima tecnica di chirurgia rigenerativa proposta in chirurgia plastica, si stanno aggiungendo nuove metodiche, fra le quali spicca per importanza e potenzialità rigenerativa l’impiego della membrana amniotica.
I ricercatori di questo “Centro Studi di formazione e ricerca in chirurgia rigenerativa” stanno testando sia in campo sperimentale che clinico le grandi capacità rigenerative della membrana amniotica nel favorire la rigenerazione dei tessuti umani.
i dettagli dell'intervento
Il lipofilling o lipostruttura è una “metodica naturale e sicura”, preziosa in chirurgia plastica, che trova una efficace applicazione sia in ambito ricostruttivo che in chirurgia estetica. In chirurgia estetica il lipofilling è impiegato per correggere gli inestetismi corporei, donando altresì un profilo più definito al viso, il seno, i glutei, le mani ed i polpacci; in chirurgia plastica ricostruttiva si
i dettagli dell'intervento
Le lesioni dei nervi periferici, prevalentemente di natura traumatica, o secondarie alla exeresi di neoplasie, sono caratterizzate da gravi disabilità per deficits sensitivi e/o motori, che scaturiscono dalla inefficacia della rigenerazione assonale. La Membrana Amniotica Umana (HAM), prodotto dio scarto del parto, è universalmente considerata, per le sue caratteristiche biologiche, uno scaffold naturale e ideale,
i dettagli dell'intervento
Questa procedura consiste nell’eseguire una “mastoplastica additiva “, ovvero un incremento volumetrico ed un miglioramento del profilo delle mammelle, senza l’impiego delle protesi mammarie. In casi selezionati permette anche la ricostruzione mammaria dopo asportazione di tumore.
i dettagli dell'intervento
Anestesia: locale + sedazione / anestesia generale
Durata intervento: 1 giorno / day hospital
Ritorno alla vita sociale: 1 settimana
E’ merito della Scuola italiana aver proposto l’impiego del lipofilling nella chirurgia ricostruttiva della mammella, passando da un’ottica prevalentemente estetica mirante ad un incremento volumetrico di una mammella sana, con o senza protesi, all’idea di poter ricostruire la mammella dopo mastectomia, o di trattare gli esiti della radioterapia. Allo stato attuale il lipofilling in chirurgia mammaria rappresenta una metodica consolidata, validata da numerose pubblicazioni sulle principali riviste internazionali e di grande importanza ricostruttiva.
i dettagli dell'intervento
Il lipofilling è utilizzato sul viso generalmente per 2 indicazioni: ringiovanimento e rivitalizzazione della cute.
Può essere utilizzato come “filler naturale e permanente”, in sostituzione dei filler a base di Acido Ialuronico, caratterizzati dalla breve persistenza il loco di pochi mesi, ma anche utilizzabile come “biorivitalizzante naturale” della cute del volto, quando inoculato in un sottile strato sottocutaneo.
i dettagli dell'intervento
Dopo una ferita accidentale od un intervento chirurgico, rimane sempre una cicatrice. Indipendentemente dalle tecniche di sutura e dall’esperienza del chirurgo, alcune persone sviluppano cicatrici dolorose, che rimangono tali anche a mesi di distanza dall’evento che le ha prodotte. Tra le cause di dolore, al di là della quota legata alla reazione cicatriziale “cheloidea”
i dettagli dell'intervento
Attraverso questa metodica è possibile rimodellare i glutei in modo permanente e mediante una “tecnica naturale” che evita l’inserimento di protesi sintetiche, spesso causa di complicanze importanti, fra le quali cicatrici depresse e patologiche da estrusione dell’impianto. Il risultato morfologico è cosmeticamente soddisfacente e si coniuga con una consistenza dei glutei che al tatto si domostra assolutamente naturale e pari a quella delle regioni anatomiche adiacenti.
i dettagli dell'intervento
Spesso l’aspetto delle mani rivela, molto più del viso o di altre parti del corpo, la vera età di una persona.
i dettagli dell'intervento
Il lipofilling consente di rimodellare i polpacci senza protesi, bensì mediante un metodo naturale, non invasivo, permanente.
i dettagli dell'intervento
La liposuzione è un intervento chirurgico che consente di rimuovere, senza causare apprezzabili cicatrici cutanee, gli eccessi di tessuto adiposo localizzati in alcune aree del corpo.
i dettagli dell'intervento