Questa procedura consiste nell’eseguire una “mastoplastica additiva “, ovvero un incremento volumetrico ed un miglioramento del profilo delle mammelle, senza l’impiego delle protesi mammarie.  In casi selezionati permette anche la ricostruzione mammaria dopo asportazione di tumore.

Anestesia

locale + sedazione / anestesia generale

Durata dell’intervento

2 – 4 ore

Degenza

1 giorno / day surgery

Ritorno alla vita sociale

1 settimana

L’intervento

L’intervento di lipofilling si esegue in sala operatoria nel rispetto dei  criteri di sterilità e sicurezza per la paziente.  Se le quantità di grasso necessarie sono notevoli si procederà mediante anestesia generale, altresì si potrà eseguire l’intervento in anestesia loco-regionale con sedazione.

Il prelievo del tessuto adiposo verrà eseguito mediante una piccola cannula  collegata ad una siringa in aspirazione, scegliendo i siti  donatori dove il tessuto adiposo è più compatto e ricco di stroma vascolare, ovvero più ricco di cellule staminali adulte (ADSC): addome, fianchi o cosce. Una volta aspirato, il grasso viene trattato per rimuovere l’eccesso di fluidi e caricato in siringhe da 3 cc, poi sempre con l’ausilio di micro-cannule viene inoculato  nella mammella in diversi piani di profondità, lungo microcanali, sia al di sotto della ghiandola mammaria, fra questa ed il muscolo pettorale che al di sopra di essa, fra la ghiandola e la cute.

Questo procedimento può essere ripetuto più volte fino ad ottenere la correzione desiderata, in termini di forma  e volume delle mammelle, tenendo presente che per ogni seduta di lipofilling si possono inoculare fino ad un massimo di 250-300 cc di grasso per lato.

Quando l’incremento volumetrico del seno richiesto è importante, il prelievo di grasso viene generalmente eseguito in associazione alla tecnica della liposcultura, che ci consentirà al contempo, sia di  ottenere un aumento notevole del volume del seno sia di migliorare il profilo corporeo di fianchi  e cosce mediante  il prelievo di  un’ abbondante quantità di tessuto adiposo.

In corso di intervento il grasso aspirato dovrà essere centrifugato e questo comporta la perdita di circa la metà del volume aspirato. Per questo motivo le pazienti candidate a questo intervento dovranno avere come presupposto l’indicazione a una liposuzione per il prelievo del tessuto adiposo necessario. In questo modo l’effetto, duplice, sarà quello di ridurre le zone con eccesso adiposo e aumentare contestualmente il volume del seno. A livello del seno non vi sarà pertanto nessuna cicatrice perché gli aghi utilizzati non lasciano nessun segno. Nelle sedi di prelievo sarà presente una cicatrice di circa 3 mm delle dimensioni dell’ago da prelievo.

Solitamente l’intervento viene eseguito  in regime di day-hospital tranne nei casi in cui l’operazione sia effettuata nel  pomeriggio inoltrato, oppure su richiesta della paziente.

La sicurezza di questo intervento è elevata data la scarsa invasività.