A tre anni dalla scomparsa del nostro Maestro Aldo Bertani, ci piace fare il punto della situazione su questa Accademia.
Crediamo di aver colto lo spirito della chirurgia plastica del futuro puntando sulla rigenerazione dei tessuti. Nella nostra gioventù abbiamo vissuto gli anni eroici della microchirurgia ricostruttiva, la quale ha permesso di raggiungere traguardi impensabili quali il reimpianto degli arti, l’autotrapianto dei tessuti per il salvataggio degli arti ed infine l’autotrapianto dei tessuti per ripristinare le funzioni fondamentali della vita di relazione, quali l’uso della mano, la deambulazione, il sorriso. Ancora oggi l’idea della microchirurgia in chirurgia plastica, ovvero utilizzare il proprio corpo come banca di tessuti utili a ripristinare la forma e la funzione di quella parte malata è un’idea vincente, ma è altrettanto vero che non ha risolto tutte le tematiche ricostruttive della nostra disciplina.
Ecco, quindi, che la chirurgia plastica rigenerativa, ultima arrivata fra le tecniche di chirurgia plastica, è in grado di riempire il tassello mancante; l’idea di poter stimolare i tessuti a rigenerare se stessi, non solo è un’idea affascinante, ma rappresenta il gold standard della chirurgia ricostruttiva. Non sostituiamo il tessuto mancante con altri tessuti, non incrementiamo la riparazione mediante cicatrici, ma puntiamo al risultato più alto: induciamo i tessuti ad auto-rigenerarsi e non a cicatrizzare.
Ci piace oggi ricordare Aldo Bertani nel nome della chirurgia plastica rigenerativa perchè il nostro Maestro ha sempre precorso i tempi nel solco della innovazione. E’ stato fra i primi negli anni Settanta a scoprire l’utilità dei lembi fascio cutanei pubblicandone la tecnica in contemporanea ai colleghi britannici. Ha saputo cogliere l’importanza clinica e sociale della chirurgia della mano e della microchirurgia ricostruttiva spingendo i suoi allievi a coltivare questi importanti campi di applicazione, ed è stato ancora una volta fra i primi ad intuire l’enorme potenzialità della chirurgia plastica rigenerativa, organizzando meticolosamente il convegno:
“Innovazioni in Chirurgia Plastica. Nuovi lembi e Chirurgia Rigenerativa”, svoltosi il 30 e 31 maggio 2013 a Senigallia, nella splendida cornice della Rotonda sul mare.
Aldo Bertani purtroppo non ha avuto la gioia di condividere con noi la realizzazione del suo progetto in quanto ci ha lasciati prima, il 23 Febbraio 2013, e di conseguenza il Congresso di Senigallia ha assunto il carattere della commemorazione scientifica e professionale del nostro Maestro. Tuttavia il testo del messaggio di benvenuto al convegno stilato di suo pugno rappresenta un vero e proprio testamento scientifico e professionale del Maestro rivolto ai suoi allievi laddove scrive: ” finalmente, proprio per merito delle recenti innovazioni conseguite dalla chirurgia plastica sia in termini di nuovi lembi, che in termini di innovative tecniche di chirurgia rigenerativa, lipofilling in testa, oggi i chirurghi plastici stanno realizzando un sogno da sempre accarezzato, quello di poter coniugare in un unico trattamento il ripristino della funzione con un aspetto gradevole ed armonioso.”
Michele Riccio Luca Vaienti Pier Camillo Parodi